La Blockchain è appena diventata obsoleta. Il futuro è Hashgraph
Swirlds è una piattaforma software che ha sviluppato l’algoritmo hashgraph: una nuova Distributed Ledger Technology molto più economica, 50.000 volte più veloce, più sicura, più efficiente e matematicamente più equa della blockchain.
Che cos’è la tecnologia Blockchain?
Considerata la più grande innovazione tecnologica dopo Internet, la tecnologia Blockchain è nata in risposta al crollo di diversi istituti bancari nel 2008, con il rilascio di un rapporto di Satoshi Nakamoto dal titolo: “Bitcoin: un sistema di cash elettronico peer-to-peer (…) La tecnologia blockchain facilita le operazioni peer-to-peer, senza alcun intermediario come una banca o un organismo di controllo centrale.” Don Tapscott
La Blockchain è semplicemente un database pubblico (nessuno lo possiede), distribuito (non c’è nessun server centralizzato), aggiornato costantemente e protetto da crittografia.
Questo è il motivo per cui le banche diventeranno presto obsolete.
Che cosa è Hashgraph e perché è meglio della blockchain?
Hashgraph è una Distributed Ledger Technology superiore, che elimina la necessità di calcolo massiccio e di consumi energetici insostenibili che caratterizzano le applicazioni basate sulla blockchain come Bitcoin ed Ethereum.
Soprattutto, è in grado di raggiungere un consenso. (concetto critico su cui torneremo più avanti).
Le caratteristiche di Hashgraph sono le seguenti:
- 50.000 volte più veloce: limitato solo per larghezza di banda, con più di 250.000 transazioni al secondo (pre-sharding). Il Bitcoin è oggi limitato a 7 transazioni al secondo.
- Più corretto: la correttezza matematica (con timbro di consenso) significa che nessun individuo può manipolare l’ordine delle transazioni. Nel mondo della blockchain, un “miner” può scegliere l’ordine in cui le transazioni si verificano in un determinato blocco, può ritardare gli ordini inserendoli in blocchi futuri e anche bloccarli completamente dall’entrare nel sistema. Il timbro di consenso impedisce a un individuo di influenzare l’ordine di consenso delle transazioni. Una volta che un evento si verifica, tutti lo sanno in un paio di minuti. Per la memorizzazione sono necessari solo gli effetti della transazione, tutto il resto può essere scartato. Ciò riduce la quantità di memoria realmente necessaria (per Bitcoin sono 60GB) a meno di 1 GB, consentendo anche ad un semplice smartphone di fare da nodo di questa rete distribuita.
- Sicurezza migliorata: “Asynchronous Byzantine Fault Tolerant” Nessun membro può impedire alla comunità di raggiungere un consenso, né modificare il consenso una volta raggiunto. Con Byzantine si può raggiungere un consenso, mentre nel mondo della blockchain è solo una probabilità che aumenta nel tempo. Se non è mai stato raggiunto un consenso, i conflitti avverranno sempre: è per questo che periodicamente si verificano i cosiddetti “hard fork”, che danno vita ad altcoins, come Bitcoin Cash e Bitcoin Gold.
- 100% efficiente: Nessun blocco estratto diventa mai datato. Nella blockchain le transazioni vengono collocate in contenitori (blocchi) che costituiscono una sola, lunga catena. Se due miners creano due blocchi contemporaneamente, la comunità alla fine ne sceglierà uno e scarterà l’altro. In hashgraph ogni contenitore viene utilizzato e nessuno viene scartato.
- Economico: evita la proof-of-work (PoW), il che significa che non è necessario sprecare calcoli per rallentare il sistema stesso, quindi non è più necessario un costoso hardware personalizzato. Nella blockchain, se nuovi blocchi arrivano troppo rapidamente, possono essere scartati, ecco perché Bitcoin è attualmente PoW, in quanto questo rallenta artificialmente il processo di mining. Con hashgraph, ogni membro può creare transazioni e contenitori quando vuole.
La squadra di Hashgraph spiega come funziona la piattaforma tecnicamente:
“Si noti che noi siamo il nostro algoritmo di consenso. Mentre Ethereum sta guardando al PoS con Casper, il nostro algoritmo usa qualcosa chiamato Virtual Voting senza dover dare i voti. Hashgraph utilizza un protocollo chiamato “Gossip about Gossip” per ottenere un consenso. Il Gossip è un termine ormai piuttosto noto nel mondo dell’informatica, che consiste nel chiamare un qualsiasi nodo casuale e raccontare a questo nodo tutto ciò che sai e che lui invece non sa.
Nella Distributed Ledger Technology, la larghezza di banda minima richiesta è quella in grado di fare si che le transazioni arrivino ad ogni nodo. Gossip about Gossip significa allegare una piccola quantità aggiuntiva di informazioni a un Gossip. Usando queste informazioni, possiamo costruire l’Hashgraph. Una volta che abbiamo l’Hashgraph, è estremamente facile sapere cosa voterebbe un nodo, perché sappiamo tutto ciò che ogni nodo sa e quando lo ha saputo. Ora possiamo utilizzare i dati dell’Hashgraph come input per algoritmi di voto di 30 anni e ottenere il consenso essenzialmente gratis. Questi algoritmi di voto di 30 anni hanno forti prove matematiche: sono Asynchronous Bizantine Fault Tolerant, il che significa che sappiamo quando raggiungeremo il consenso garantito e le nostre prove matematiche non fanno supposizioni sulla velocità di Internet, a causa di firewall, attacchi ddos, virus o botnet. Inoltre, a causa del Gossip about Gossip, Hashgraph è estremamente veloce (250.000 transazioni / sec).